I Pilastri della Terra di Ken Follett

Titolo originale: The Pillars of the Earth
Autore: Ken Follett
1ª ed. originale: 1989
Genere: Romanzo storico
Lingua originale: Inglese
Casa editrice: Mondadori
Siti dell'autore: Ken Follett


Questa è la mia personale recensione del libro e solo il mio umile parere! :)


“I Pilastri della Terra” pilastro, che cos’è? E’ un elemento costruttivo base per il sostenimento di qualcosa di più elaborato e complicato come il pianeta stesso, un titolo importante per un libro altrettanto importante; non solo per l'autore (che lo ha scaraventato nella lista dei più grandi scrittori del secolo con il nome e cognome scritto in lettere dorate), ma anche per il lettore perché un romanzo così ben intrecciato non si era ancora letto, almeno per me personalmente e soggettivamente.
Il libro è un romanzo storico raccontato con gli occhi dei diversi protagonisti a partire dall'anno 1123 d.c. fino al 1174 d.c., ambientato in un’Inghilterra piena di povertà, lotte e vite stroncate a causa delle continue guerre per il potere e la corona inglese ...ma che noia direte voi…Sì perché descritto così sembra un libro pieno di date che fa dormire come un sonnifero, invece quello è solo lo sfondo!
La vera storia comincia con una triste impiccagione di un carcerato, con i capelli di colore rosso carota, che canta una misteriosa canzone francese con una voce che farebbe invidia a quell'usignolo di Celine Dione. Chi è quella persona? Perché lo impiccano? Cosa significa quella canzone? Perché è in Francese se la storia è ambientata in Inghilterra? Domande a cui, giustamente, non c'è una risposta immediata.
La storia prosegue con le vicissitudini di un mastro costruttore di nome Tom, che sogna di costruire la cattedrale più bella d'Inghilterra, il suo destino s’incrocia e s’intreccia con quella di un giovane frate, di nome Philip, attraverso un neonato ancora in fasce trovato ai bordi di una strada, in pieno inverno e il fato del religioso si lega indissolubilmente con quello di altri personaggi che non sto ad elencare per non rovinare tutto, basta che vi dico che c’è il protagonista, la bella principessa e il cavaliere perfido e crudele, proprio come una bella fiaba, ma ci sarà il “vissero felici e contenti”?
Gli avvenimenti hanno una linea temporale continuata: da un personaggio all'altro (come una gara di staffetta) con un punto di vista sempre diverso che non stanca il lettore, perché cambia in base alla personalità del personaggio. Mi sono trovata in alcuni momenti a mangiarmi le unghie gridando nella mente "No! Non farlo! Noooo!Perchééé!!" ma è proprio questa la cosa che secondo me rende il libro indimenticabile e unico, perché ogni personaggio ha caratteristiche ben precise con modi di pensare e agire suoi personali.
Io vi consiglio di leggerlo anche se è un bel mattone, il mio impiego è stato di un mese e qualche giorno, però ne vale veramente la pena perchè si beve come un frullato freddo di cioccolato in piena estate!! mmmm frullato :Q__!!
Alla prossima!! ;)